Il post è dedicato ad approfondire il ruolo della funzionalità di Google My Business e comprendere se può avere effetti positivi sul posizionamento organico locale (Local 3 Pack).

Il post che segue è una traduzione libera di un articolo apparso su Search Engine Land scritto da Joy Hawkins. Prima di iniziare la lettura ti consiglio di dare una rapida occhiata ai precedente articolo che ho scritto a proposito della funzionalità:

• Google My Business: nuova funzionalità Google Post

La metodologia applicata

Per portare avanti i test abbiamo scelto due differenti attività. La prima è una azienda che offre pavimentazioni ed attrezzature per garage che ha avuto difficoltà a posizionarsi nel Local 3 Pack delle ricerche locali. La seconda è la mia chiesa, che non ha alcuna campagna di marketing attiva o precedente. Il team che ha partecipato ai test ha pubblicato due post ogni sette giorni a partire dall’11 agosto fino al 1 ottobre del 2017.

Caso 1: Query "Garage flooring in Vancouver"

Per questa attività abbiamo notato un miglioramento di una posizione nel ranking per la query “Garage flooring in Vancouver”. La variazione ha portato l’azienda dalla posizione 4 alla posizione 3 del Local Pack, conquistando un posto e la visibilità nel 3-pack, dopo solo qualche giorno di pubblicazione dei post su GMB.

Considerando invece la ricerca “Garage Flooring” (lasciando implicita la città) abbiamo osservato un incremento dalla posizione 7 alla posizione 2 dopo solo 4 giorni dall’inizio della pubblicazione dei Google post. Nel frattempo ho controllato ripetutamente per essere certa che non avesse ricevuto recensioni che potessero influenzare il posizionamento.

Caso 2: Query "Church in Keswick, Ontario"

Per la seconda attività abbiamo monitorato principalmente le keywords legate a “church”. I posizionamenti sono migliorati, passando dalla quinta posizione alla terza per “church keswich, ON” ma in maniera molto più graduale dopo che abbiamo cominciato a postare su Google My Business.

Diversamente da quanto osservato per la prima azienda, i Google Post relativi alla chiesa hanno portato un traffico rilevante verso il sito web. Abbiamo creato alcuni Url UTM per tracciare il traffico tramite Analytics. La maggior parte del traffico è arrivato da mobile e la metà è arrivato dall’area territoriale obiettivo (il resto proveniva da fuori dallo stato dell’Ontario)

Il post che ha raccolto più traffico è stato quello relativo alla vita di uno dei pastori della chiesa. Google My Business ha mostrato zero coinvolgimento sebbene abbia condotto 74 nuovi utenti sul sito web.

Conclusioni

• Sulla base di quanto osservato i Google Post hanno un impatto lieve sul posizionamento. I test sono stati condotti in settori non competitivi, per cui potrebbero essere completamente ininfluenti in altri scenari di competitività.
• Postare su Google My Business è un’attività a basso impatto e a basso sforzo. Le operazioni vanno eseguite in combinazione con altre azioni di marketing per migliorare il posizionamento locale di una piccola azienda.
• I posizionamenti raggiunti non sono andati persi dopo che abbiamo spesso di postare su GMB. A differenza di quanto avevamo osservato postando sul social network Google Plus.
• Le statistiche mostrate da Google My Business per i post sono errate. Devi usare delle url UTM per avere dei dati corretti e valutare l’impatto dei post tramite Analytics.

I Google Post sono stati ampiamente sottoutilizzati da aziende ed agenzie, in parte per la mancanza di possibilità di pianificare i post nel tempo. Con la recente introduzione della funzionalità che consente la creazione e l’aggiornamento dei post tramite le API di Google My Business è possibile che nascano nuove opportunità di utilizzare i Google Post.